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Enciclopedia Marxista

Personaggi storici

W

 

 
Walcher Jakob Wang Ching-wei
Webb, Beatrice
Webb, Sidney
Weber, Max
Weerth Georg
Weil Simone Weitling Wilhelm
Weisbord Albert
Wels Otto
Weston John
Weydemeyer Joseph

Famiglia Westphalen
Christian Heinrich Phillip
Edgar
Ferdinand Otto
Heinrich Georg
Jenny
Karl Hans Werner
Karoline
Ludwig

Wicks Harry
Willich August von
Wilson, Harold
Wilson, James
Wilson, Woodrow
Wischnewetsky, Florence
Witte Sergueï
Wolff, Wilhelm
Woodhull, Victoria
Wrangel Pyotr Nikolaevich

Walcher Jakob (l887-l9??),
burocrate della Germania est.

Wang Ching-wei (1884-1944),
leader del Kuomintang di Sinistra e del governo di Wuhan, appoggiato dal Partito comunista e dall'IC dopo il fiasco di Chiang Kaishek.

Webb, Beatrice (1858-1943),
socialista e studiosa di storia inglese; fu attivista, insieme al marito (Sidney) nei movimenti socialisti, soprattutto nella Società Fabiana. Autrice di numerosi libri storici.

Webb, Sidney (1859-1947),
fondatore della Società Fabiana; coautore, con la moglie Beatrice, di numerosi libri sul trade-unionismo; nel 1924 ricoprì la carica di ministro nel governo laburista. Lui e sua moglie divennero apologeti dello stalinismo negli anni '30.

Weber, Max (1864-1920),
sociologo ed economista tedesco, famoso tra l'altro per l'aver messo in relazione lo sviluppo capitalistico con l'etica protestante e per i suoi studi sul processo di burocratizzazione. Dopo aver appoggiato l'ideologia dell'imperialismo liberale, combatté negli ultimi anni della sua vita contro gli obiettivi annessionisti della Germania.

Weerth Georg (1822-1856),
scrittore e poeta comunista tedesco, amico di Karl Marx; trasferitosi in Inghilterra nel 1843, fu membro del centro londinese della 'Lega dei comunisti'. Fu a Bruxelles nel periodo 1845-7, dove collaborò alla Deutsche Brusseler Zeitung. Nel 1848-9, fu alla redazione della Neue Rheinische Zeitung. Nel 1849 fu condannato a tre mesi di carcere. Morì a Cuba a causa di una febbre tropicale. Engels definì Weerth 'il primo e più importante poeta del proletariato tedesco'.

Weil Simone (1909-1943),
professoressa di filosofia, simpatizzò per qualche tempo con l'organizzazione trotskista francese e con altre formazioni di estrema sinistra. A quell'epoca collaborava con la rivista di Monatte, La Révolution prolétarienne. Nell’articolo, pubblicato nell'agosto del 1933, intitolato «Perspectives: allons-nous vers la révolution prolétarienne?» la Weil aveva sostenuto che l'URSS staliniana non poteva essere considerata uno stato operaio degenerato - come invece sosteneva Trotsky -, bensì una nuova formazione sociale frutto dell'integrazione tra burocrazia e tecnocrazia. Organizzatrice dei disoccupati nel 1934 ed operaia alle officine Renault a partire dalla fine di quello stesso anno, ella si recò poi in Spagna nel 1936, dopo lo scoppio della guerra civile. Nel 1937, a Solesmes, visse un'improvvisa e decisiva esperienza mistico-religiosa. Traferitasi a Marsiglia dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale e perseguitata nella Francia di Vichy, nel 1942 accompagnò la famiglia negli Stati Uniti e raggiunse poi Londra. Minata dalla tubercolosi e dai digiuni che si autoinfliggeva, venne infine ricoverata nel sanatorio di Ashford, dove morì.

Weitling Wilhelm (1808-1871),
tra i primi scrittori proletari tedeschi, partecipò attivamente ai movimenti proletari a fianco di Blanqui. Fu criticato da Marx per la sua utopistica visione del socialismo

Weisbord Albert,
comunista americano espulso dal PC statunitense nel '29. Fu il fondatore di un piccolo gruppo, la Communist League of Struggle, che agli inizi degli anni '30 aderì all'OSI. Più tardi ruppe col marxismo e divenne dirigente dell'American Federation of Labour.

Wels Otto (1873-1939),
leader della socialdemocrazia tedesca che represse a Berlino, in vece di capo militare, la rivolta spartachista del 1919; restò a capo della rappresentanza parlamentare del suo partito fino alla presa del potere da parte di Hitler nel 1933.

Weston John,
membro del Consiglio Generale dell'Internazionale, della quale fu anche tesoriere, fin dalla sua formazione; fu tra i firmatari dell'Indirizzo del Consiglio riguardo la Comune di Parigi scritto da Marx (La guerra civile in Francia) il 30 maggio 1871.

Famiglia Westphalen
Westphalen Christian Heinrich Phillip von (1724-1792), nonno di Jenny Marx; segretario del Duca di Brunswick.
Westphalen Edgar von (1819-1890), fratello di Jenny von Westphalen e cognato di Marx; dopo aver tentato di fondare una comunità comunista in Texas (USA) con altri liberi pensatori utopisti tedeschi, tornò in Germania. Nel 1946 fu membro del Comitato Comunista di Corrispondenza di Bruxelles.
Westphalen Ferdinand Otto von (1819-1890), ministro delgi interni prussiano, fratellastro di Jenny Marx.
Westphalen Heinrich Georg von (1768-1855), zio di Jenny Marx.
Westphalen Jenny von , moglie di Karl Marx, vedi Jenny Marx.
Westphalen Karl Hans Werner von (1803-1840), fratellastro di Jenny Marx.
Westphalen Karoline (-1856) Madre di Jenny Marx.
Westphalen Ludwig von (1770-1842), avvocato di Treviri, padre di Jenny Marx.

WeydemeyerJoseph (1818-1866),
comunista della Westfalia. Membro della Lega dei comunisti, partecipò alla rivoluzione del 1848. Svolse attività giornalistica fino al 1850. Nel 1851 fuggì negli Stati Uniti, dove contribuì alla diffusione fra gli operai americani delle idee di Marx e di Engels, con i quali restò in contatto fino alla morte. Partecipò. alla guerra civile americana in qualità di ufficiale nordista.

Wicks Harry (1905 - 1989),
uno dei primi trotskysti inglesi. Seguì da giovane la scuola di Lenin a Mosca, fu guardia del corpo di Trotsky in occasione del suo ultimo discorso pubblico (il discorso di Copenhagen); collaborò con CLR James ed organizzò il Comitato britannico per la difesa di Leon Trotsky.

Willich August von (1810-1878)
avversario di Marx nella Lega dei comunisti, promosse insieme con Schapper la scissione di Londra del 1850.
Comandò un corpo di volontari nel Baden Palatinato, che aveva addestrato nella città francese di Besançon. Fuggì negli USA, ove fu generale unionista durante la Guerra civile.

Wilson, Harold

Wilson, James

Wilson, Woodrow
presidente degli Stati Uniti d'America.

Wischnewetsky, Florence Kelley (1859-1931),
social-riformista americana, ha tradotto in inglese La condizione della classe operaia in Inghilterra nel 1844 di Engels.

Witte Sergueï
padre della Transiberiana, discepolo dell’economista Friedrich List, teorico dell’organizzazione dei grandi spazi.

Wolff, Wilhelm (1809-1864),
insegnante slesiano; nel 1931 divenne attivo come membro delle organizzazioni radicali studentesche, venendo per questo motivo arrestato e incarcerato dal 1934 al 1938. Nel 1846, a Bruxelles, divenne uno stretto amico di Marx ed Engels. Fu attivo nel Comitato di corrispondenza comunista di Bruxelles, membro della Lega dei Giusti e co-fondatore della Lega dei Comunisti (nella quale fu, nel 1848, membro dell'Autorità centrale) nel 1848-9 fu alla redazione della Neue Rheinische Zeitung.
Dopo la sua morte lasciò una sostanziale fortuna in eredità a Marx. Marx ha dedicato a lui il primo volume del Capitale: "Al mio indimenticabile amico Wilhelm Wolff. Intrepido, fedele e obile protagonista del proletariato".

Woodhull, Victoria (1838-1927),
suffragetta americana. Marx scrisse a Engels che la Woodhull e sua sorella, Tennessee Caflin, "sono ipocrite che ci compromettono".

Wrangel Pyotr Nikolaevich (1878-1928),
generale zarista. Rimpiazzò Denikin come Comandante-capo dell'esercito bianco nel 1920. Nell'autunno dello stesso anno l'Armata Rossa sconfisse le sue truppe.

 


Ultima modifica 27.06.2001